L'acne è una malattia cronica della pelle che si manifesta soprattutto sugli adolescenti, ma che colpisce persone appartenenti ad ogni fascia d'età. Generalmente, l'acne è causata da una produzione eccessiva di sebo che può portare ad un'infiammazione delle ghiandole sebacee, facendo comparire brufoli, punti neri e cisti superficiali.
Nei casi più gravi, l'acne può portare a inestetismi parecchio evidenti che possono compromettere la qualità della vita di chi ne è colpito.

Come si presenta l'acne

L'acne compare soprattutto nella zona del viso, delle spalle, della schiena e del torace, ossia nelle zone del corpo più ricche di ghiandole sebacee. Esistono diverse tipologie di questa malattia, classificate in base all'età dei soggetti colpiti e dal tipo di lesione cutanea. Le tipologie sono:

  • acne neonatale, che si manifesta intorno al quarto mese d'età;
  • acne giovanile, che colpisce soprattutto gli adolescenti;
  • acne post-adolescenziale;
  • acne adulta;
  • acne premestruale;
  • acne estiva;
  • acne comedonica, che si presenta con punti neri su viso o schiena;
  • acne infiammata, che si presenta con brufoli su viso o schiena;
  • acne papulosa, quando le papule sono soggette ad un'infiammazione più grave che le trasforma in pustole;
  • acne cistica, quando presenta delle cisti;
  • acne conglobata, una delle forme più gravi di acne caratterizzata da lesioni cistiche importanti, tanto da poter causare cicatrici permanenti.

Le cause dell'acne

L'acne ha origine da un'eccessiva produzione di sebo, ma da cosa dipende quest'ultima? Il disturbo può scatenarsi in base a molti fattori, come ad esempio:

  • Una predisposizione genetica: quando in famiglia ci sono diversi casi di acne.
  • Squilibri ormonali: eccesso di testosterone o, nel caso delle donne, di estrogeni o ovaio policistico.
  • Cause batteriche: il batterio già presente sull'epidermide, Propionibacterium Acnes, favorisce l'acne, soprattutto quando il sebo ostruisce i pori della pelle, causando infiammazioni.
  • Stile di vita errato: l'acne è favorita anche da cattive abitudini, stress e alimentazione scorretta.
  • Fattori esterni: l'inquinamento atmosferico e l'uso di cosmetici aggressivi per la pelle possono favorire l'acne.


Come trattare l'acne

Dipendentemente dalla gravità e dalla tipologia della malattia, l'acne va trattata in maniera diversa. Il primo passo è quello di rivolgersi al proprio medico o dermatologo che, in base allo stato dell'acne del paziente, potrà consigliare vari rimedi, sia per combattere la malattia che per prevenirne le conseguenze. Solitamente, è consigliabile detergere quotidianamente la pelle in profondità, utilizzando detergenti specifici per l'acne e che abbiano funzioni riequilibranti.