La sindrome del colon irritabile, nota anche come colon irritabile o colite spastica, è un disturbo gastrointestinale riferibile al tratto di intestino crasso, chiamato colon, che però non presenta alcuna anomalia, come ad esempio accade per altre patologie infiammatorie intestinali.

Il colon irritabile è un disturbo molto comune, ne soffre circa il 15% della popolazione e colpisce, soprattutto, donne al di sotto dei 50 anni di età.


Cause del colon irritabile


Dopo numerosissimi studi, non si è ancora trovata una causa scatenante per il colon irritabile, ma in linea di massima, le origini della sindrome possono essere:


  • stress e fattori emotivi;

  • intolleranze alimentari;

  • infezioni intestinali;

  • utilizzo frequente di antibiotici e antinfiammatori;

  • alterazioni ormonali;

  • consumo di cibi particolari.


Sintomi


I sintomi del colon irritabile sono molto simili a quelli di altre patologie infiammatorie intestinali. Si può soffrire, infatti, di:


  • meteorismo;

  • forti dolori all'addome e crampi;

  • stitichezza;

  • diarrea;

  • nausea;

  • difficoltà nella digestione;

  • cistite;

  • muco nelle feci;

  • stanchezza;

  • emicrania.


Il trattamento


Il colon irritabile è una condizione cronica e può richiedere un trattamento specifico e prolungato. Per attenuarne i sintomi è consigliabile seguire una dieta sana ed evitare tutti gli alimenti che possono scatenare la sindrome, come fagioli, cipolle, fritti, cibi grassi e tutti quelli che producono gas. Inoltre, è fondamentale bere molto durante il giorno e assumere molte fibre e fermenti lattici che aiutano l'equilibrio della flora intestinale.

Il medico potrà inoltre prescrivere dei farmaci che favoriscano l'evacuazione evitando l'irritazione della mucosa.