Il raffreddore è una delle malattie più comuni e frequenti dell'essere umano, a livello mondiale. Si tratta di una patologia di origine virale, del tutto innocua, che colpisce la muscosa nasale e faringea. L'infiammazione, però, è altamente contagiosa e può essere trasmessa sia da malati che da portatori sani.

Inoltre, il raffreddore è un'infezione tipicamente stagionale, che colpisce solitamente durante l'inverno.


Cause


Le cause del raffreddore sono dovute ad un virus. Il contagio avviene solitamente per contatto diretto, starnuti, colpi di tosse, o in generale quando si viene a contatto con la saliva infetta. Ma a volte, l'origine di un raffreddore può essere causata da sbalzi di temperatura improvvisi o ipersensibilità delle mucose.


Sintomi


Solitamente, i sintomi del raffreddore sono sempre gli stessi per tutti, con intensità variabile. Tra questi troviamo:


  • naso chiuso e gocciolante;

  • mal di testa;

  • bruciore delle cavità nasali;

  • starnuti;

  • mal di gola;

  • difficoltà a respirare;

  • torpore;

  • lacrimazione;

  • febbre;

  • tosse;

  • dolori muscolari;

  • infiammazione dei linfonodi del collo.


Trattamento


Nonostante il raffreddore sia una patologia comunissima e innocua, non esistono cure specifiche per debellarlo, ma solo farmaci utili a calmarne i sintomi. Il medico, infatti, può consigliare spray nasali per donare sollievo al respiro e alla secrezione nasale, aspirina e vitamina C.

Se ci si ammala di raffreddore, generalmente, è consigliato il riposo, un'alimentazione leggera e una buona idratazione.