La Festa delle Donne

La Festa della Donna si festeggia notoriamente ogni anno l’8 marzo. È una ricorrenza che ha il fine di ricordare le conquiste sociali, politiche e di emancipazione che le donne hanno ottenuto nel tempo, ma è anche l’occasione per continuare a denunciare gli abusi e le ingiustizie che alcune donne ancora subiscono ai giorni nostri.

Origini

L’idea di istituire una giornata dedicata alle donne nasce nel 1907, quando a Stoccarda ci fu il quinto Congresso della seconda Internazionale socialista, cui seguì la conferenza internazionale delle donne socialiste. Si parlò della questione del suffragio universale ma non si riuscì a trovare una linea comune, il che portò, nel febbraio 1908, a ribattezzare la conferenza del Partito socialista a Chicago come "Woman’s Day". Si discussero argomenti come lo sfruttamento delle operaie da parte dei datori di lavoro, le discriminazioni sessuali e il diritto di voto, e l’anno successivo la si organizzò alla stessa maniera.

La prima volta dell’8 marzo fu nel 1914: ci furono diversi incontri che le donne organizzarono per protestare contro la violenza della Prima guerra mondiale e per solidarietà nei confronti delle cittadine russe che nel 1913 avevano celebrato la loro prima Giornata internazionale della donna nell’ultima domenica di febbraio. Nel 1917, le donne russe scelsero l’ultima domenica di febbraio per scioperare contro la guerra e pochi giorni dopo lo Zar abdicò e il governo provvisorio concesse il diritto di voto alle donne.

Parliamo del 23 febbraio, secondo il calendario utilizzato a quel tempo in Russia, l’8 marzo secondo il nostro.

Curiosità

In Italia la prima Festa della Donna si tenne il 12 marzo 1922, solo l’8 marzo del 1945, si celebrò la prima Festa della Donna nelle aree liberate e lo stesso anno le donne conquistarono il diritto di voto.

Tra il 1944 e il 1945 fu l’UDI, l’unione delle donne italiane a scegliere, come simbolo della Festa della Donna, la mimosa, perché la pianta fiorisce proprio intorno alla fine di febbraio e agli inizi di marzo, è molto profumata e il fiore, che ha tanti pallini gialli uniti dallo stesso rametto, rappresenta l’unione e la solidarietà tra donne.

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