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Gastrite nervosa

Cos’è la gastrite

La gastrite è un’infiammazione della mucosa che riveste la parte interna dello stomaco, è un disturbo molto comune e può dipendere da una molteplicità di cause. Si distinguono principalmente due tipi di gastrite:

  • La gastrite acuta è causata da una cattiva digestione e da un’alimentazione scorretta, ovvero ricca di grassi, di cibi speziati e piccanti che irritano la mucosa gastrica. Anche l’abuso di alcool e l’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) possono contribuire all’insorgenza del disturbo, indebolendo la barriera difensiva dello stomaco.
  • La gastrite cronica spesso è determinata da un batterio, Helicobacter pylori, molto diffuso tra la popolazione. Il batterio è in grado di colonizzare e infettare lo stomaco.

Uno dei fattori che contribuisce ad indebolire la barriera difensiva che protegge la mucosa dello stomaco, ovvero la mucosa gastrica, sono gli eventi stressanti, in questo specifico caso è corretto parlare di gastrite nervosa.

La gastrite nervosa

La gastrite nervosa è una malattia psicosomatica e ha una specifica causa: viene originata da un intenso stato di ansia e di tensione continua. Può presentarsi in determinate circostante della vita, ad esempio in presenza di un cambiamento, difficoltà lavorative, periodi di studio intensi, stress, problematiche familiari, problemi sentimentali.

Stress e gastrite sono migliori amici, l’uno genera l’altro. Ma perché? L’intestino è il nostro secondo cervello, assorbe e avverte lo stress psicologico. Il disagio è manifestato con dolori e fastidi allo stomaco, dalla dispepsia funzionale al bruciore.

I sintomi della gastrite nervosa

  • Senso di pesantezza
  • Bruciore di stomaco
  • Reflusso gastroesofageo
  • difficoltà nella digestione
  • Calo della fame

Di per sé, la gastrite nervosa, non è una patologia grave ma è necessario trattarla tempestivamente in quanto se ignorata può comportare gravi conseguenze, come l’ulcera perforante. Può essere diagnosticata attraverso l’esame obiettivo e l’anamnesi, e prevede una terapia finalizzata al controllo del fattore stressante e ansiogeno. Alcuni sintomi, come l’acidità di stomaco, possono essere contrastati attraverso l’assunzione di farmaci che bloccano l’acidità, ma anche attraverso una sana dieta.

Una dieta sana prevede, innanzitutto, una corretta idratazione e piatti semplici, in modo da non risultare pesanti allo stomaco. Si preferiscono cibi cotti al vapore, alla griglia, al forno o lessi. Da evitare quelli contenenti eccessivi grassi e zuccheri, che potrebbero irritare lo stomaco. Consumare molta frutta ma lontano dai pasti, pranzare e cenare ad orari regolari e alla stessa ora, passeggiare per favorire la digestione.

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