L'appendicite è un disturbo infiammatorio che affligge un piccolo diverticolo, l’appendice per l’appunto, che si trova all’altezza del tratto iniziale dell'intestino crasso.

Si tratta di un esile prolungamento intestinale, lungo circa dieci centimetri, che non sembra avere alcuna funzione nell'uomo ma che, se colpita da un processo infiammatorio, può intaccare la salute dell'intero organismo, e va asportata con urgenza.

È più comune nell'infanzia, nell'adolescenza e nella prima età adulta, anche se non mancano i casi di disturbi di questo tipo nelle persone più in là con l’età.

Generalità

L'appendicite acuta è un disturbo abbastanza diffuso, che interessa una persona su sette nell'arco della vita, ed è più comune nei Paesi occidentali e industrializzati, spesso come conseguenza di sedentarietà e alimentazione squilibrata.

Sintomi

Nella maggior parte dei casi, il sintomo principale è il dolore addominale. A volte, nella sua fase iniziale, il dolore potrebbe essere erroneamente avvertito all’altezza della bocca dello stomaco o nei pressi dell’ombelico, spesso contestualmente a nausea, vomito, febbre e malessere generale.

In gran parte dei casi il dolore viene avvertito nella parte in basso a destra dell’addome e può diventare più intenso, intensificandosi ogni qual volta si compie un movimento che porta alla contrattura dei muscoli addominali: potrebbe anche presentarsi febbre oltre i 38°.

Nei più piccoli, l’evoluzione acuta di una appendicite è più veloce e può portare a peritonite, mentre negli adulti la sintomatologia può essere meno acuta.

Quando l’appendice si trova dietro al cieco, anziché stare davanti a esso, il dolore può presentarsi al fianco destro o a livello lombare.

Diagnosi

La diagnosi di appendicite risulta abbastanza semplice per un medico: egli valuta il dolore insieme al paziente, palpando la parete addominale in punti specifici in seguito a manovre mediche. Inoltre, è possibile rifarsi anche alle analisi del sangue che, in presenza di appendicite, mostrano un aumento dei globuli bianchi e degli indici di infiammazione, come la proteina C reattiva.

A livello strumentale, una TAC dell'addome può meglio definire la situazione e fugare ogni dubbio.

È importante ricordarsi che, in attesa dell'esito degli esami, è solitamente sconsigliata l’assunzione di farmaci antidolorifici e antispastici, dato che potrebbero ostacolare una diagnosi corretta.

Se vuoi approfondire l’argomento, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà lieto di rispondere alle tue domande.