Il modo in cui mangiamo incide moltissimo sulla nostra salute, influenza il senso di fame e di sazietà durante la giornata. Se i cibi vengono masticati in modo erroneo e non a sufficienza, saranno più lunghi i tempi di digestione, in quanto vengono introdotti nello stomaco quasi interi. È questa una delle principali cause di reflusso gastroesofageo, di acidità e di cattivo assorbimento degli alimenti. Inoltre, mangiare e ingoiare il cibo troppo in fretta, può influire sul senso di sazietà durante la giornata e aumentare la fame.

Perché bisogna masticare bene?

Il processo di masticazione ha una fondamentale importanza nello sminuzzare il cibo che viene poi introdotto nello stomaco, se tale processo non avviene correttamente insorgono problemi a livello digestivo che si manifestano con dolore, bruciore di stomaco, senso di pesantezza, sazietà precoce e gonfiore. La saliva contiene un enzima chiamato amilasi, una sostanza fondamentale per la trasformazione del cibo, che smonta i carboidrati in zuccheri semplici e ne facilita l’assorbimento, se si mastica troppo velocemente non si da il tempo necessario a denti e saliva di preparare i carboidrati alla digestione, o anche alle proteine e fibre alimentari. Per digerire bene bisogna masticare bene, prendendosi il tempo necessario affinché il cibo sia ridotto in poltiglia e arrivi nello stomaco ben triturato e intriso di saliva.

La digestione inizia dalla bocca, non è una funzione esclusiva del tratto digerente. Una cattiva masticazione fa lavorare male il processo digestivo, ma non solo, in quanto se i muscoli coinvolti nella masticazione si muovono nel modo errato si possono avvertire dolori alla fronte, alle tempie, fino ad estendersi al collo, alle spalle e alla schiena.

Ma quali sono le cause della cattiva masticazione?

Per masticare bene è necessario avere denti sani e forti. La cattiva masticazione può dipendere da problemi legati alla distribuzione dei denti, come la mancanza di uno o più denti, una protesi sbagliata, un allineamento dentale non ideale. Ma il disturbo può anche essere legato alla presenza di carie, ipersensibilità, parondite, tutti problemi dentali che possono provocare fastidi durante la masticazione e quindi renderla meno efficiente. Anche la lingua, se fa movimenti sbagliati, può essere disfunzionale alla masticazione. Se si soffre di bruxismo e quindi si tende a digrignare e a stringere i denti, sia di notte che di giorno, non solo si rischia di consumare i denti ma anche di affaticare i muscoli masticatori con conseguenze sulla masticazione.

È importante che una corretta masticazione venga insegnata fin dall’età più piccola, facendo attenzione se il problema dipende o meno dai denti o altri fattori, in questi casi è utile rivolgersi ad uno specialista.